Il digitale è distruttivo


Mi capita spessissimo di trovare articoli che mi sembrano interessanti, di salvare l'indirizzo da qualche parte e poi dimenticarmene. Modestamente i miei segnalibri occupano svariati giga di memoria, un po' come per la mia collezione di film avrei bisogno dell'immortalità per riuscire a leggere o a guardare tutto quello che mi sembra interessante.
Però a volte è divertente guardare link salvati anni prima, qui per esempio si parlava della distruttività del digitale, Marco Camisani Calzolari presentava una sua conferenza, una di quelle che promettono di aprirti gli occhi e di farti vedere la luce. Eravamo nel luglio del 2014, sarei curioso di rileggere i contenuti dello speech a tre anni di distanza.

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